martedì 27 dicembre 2011

Per tutti era Giorgio Bocca, giornalista, per lei è il suo papà.



Per tutti era Giorgio Bocca, giornalista, per lei è il suo papà.

Non voglio parlare di Giorgio Bocca, consiglio di leggere quello che ha scritto e magari di vedere qualche intervista... magari non quella che gli ha fatto Fazio, ma qualcuna di più seria ed originale.
Non parlerò nemmeno di quella straordinaria persona che è la vignaiola Nicoletta, o dei suoi buonissimi vini che quando li assaggio resto sempre come Alice nelle sue Meraviglie: estasiata, mentre il Capitano mi guarda e mi dice "si dai... è buonino....".
Il giorno di Natale abbiamo perso un uomo che ha sempre detto ciò che pensava, come Montanelli, come Biagi... ricordiamoci che qualcuno ha perso il suo papà, semplicemente il suo papà.
In alto il calice Capitano!

martedì 8 novembre 2011

Novembrer rain-pioggia di novembre

Finalmente posso dire che la vendemmia è finita, perché io considero finita la vendemmia quando anche il Raboso è svinato e dentro la sua vasca, e gli attrezzi riposti. Il lavoro è finito, e con lui i rimotaggi, i secchi dispesi per la cantina, i tubi che paiono fili sovrapposti, l’agenda, il quaderno nero, le penne. Tutto ha un suo ordine apparente ora, anche se sembra regnare comunque il caos.
Solo in questo momento mi fermo veramente e mi godo la soddisfazione del lavoro di 3 mesi che si porta dietro un anno, e me ne sto li e mi guardo attorno e per ogni vasca faccio tutto il passaggio dell’anno, dalla potatura al vino finito; ripercorro l’annata mentre il mosto-vino finisce di fermentare piano, chi di alcolica, chi di malolattica.
Anche quest’anno ogni cosa ha seguito il suo ritmo, scandito da quel suono soave che è lo “sfrizzare” della fermentazione, che poi darà quel gas che inebria e che spizzica il naso. Anche quest’anno il miracolo è avvenuto ed ora c’è solo da preservare questo piccolo insieme di creature, perché non cedano nulla di quello che hanno conquistato in un annata un po’ balenga.
Mentre penso a queste cose, fuori piove e quindi non tocco vasca,
ma organizzo il nostro novembre che sarà denso di appuntamenti.

Il primo è la manifestazione “Terre di Vite” organizzata da tre amici: Barbara, Elena e Marco.

Questa non è semplicemente una manifestazione con vini e produttori, ma un momento in cui si fondono arte, poesia, vino e tematiche sociali; un momento di aggregazione e convivialità.
Inutile dire che vi aspettiamo al
Castello di Levizzano sabato 12 e domenica 13.

Lunedì poi saremo a Pescara per la degustazione annuale di Les Caves de Pyrene, il nostro distributore per l’Italia.


Più avanti scriverò le altre manifestazioni, che comunque trovate nel box a lato, e cercherò di aumentare le pagine del blog per organizzarlo meglio.
Buon novembre a tutti!

lunedì 3 ottobre 2011

ottobre caldo

Siamo ad ottobre e fa caldo: il sole scalda ancora bene, la mattina c’è la rugiada che pare acqua e se sei in scarpe da ginnastica ti bagna fin quasi ai calzini.
Ottobre è mese di gattini, i nuovi 4 hanno credo 3 giorni, 3 grigi e 1 juventino; se ne stanno buoni a godersi il sole quando si affaccia sul fienile dove ci sono loro e la loro mamma-gatta.
Ottobre è mese di raboso: è ancora in vigna, credo ci resterà ancora almeno 15 giorni, nonostante i dati analitici siano per la raccolta io lo lascio li, seguo il cuore e l’acino nella bocca quando mi metto li e penso…

Penso che l’annata è stata strana e che questa stranezza è tutta nei dati analitici: io sono enologo, ma mai ho creduto ai numeri; ho sempre creduto di più a quello che mi trasmetteva il vino, alla sua stoffa. Misteri dell’annata.

Osservo numeri e penso.

Penso che 20 anni fa mi passavano una cassettina da 45 minuti: c’era scritto “Nevermind” ed io avevo gli anfibi e un chiodo di jeans (l’ho ancora sepolto nell’armadio ehehhe) e fu un album che mi fece fare metri. Poi seguirono i Pearl Jam ma questa è un'altra storia.
Penso che mi vien voglia di fare una riserva-senza riserva con quel raboso che fa già 19.20 di babo.
Penso che sono come 20 anni fa, e che dovrò comprare delle barriques usate.. almeno una decina… ma dove me le metto? Misteri della cantina troppo piccola.
Insomma, penso e cerco di godermi questo ottobre fatto di pensieri e ricordi e sogni di come mi sarei vista a 35 anni… meglio? Peggio? Mah… misteri di una vignaiola.

lunedì 12 settembre 2011

Quasi metà Settembre

Siamo a quasi metà settembre e siamo ai rossi.
Vorrei dire che è già successo prima di vendemmiare i rossi al 12 di settembre, ma non è mai stato.

Annata pazzerella, caldo e afa che se stai in cima al carro la bellussera non ti copre più, nemmeno se cerchi l’ombra. E la sete, la gola secca, e ti fermi e bevi e in 3 nanosecondi sudi, grondi acqua (non sangue come l’italia…. Concedetemela, è vendemmia).
E succede che nel mentre hai la cantina che sa di mandorla del tocai, mista al prosecco che fermenta, devi pensare a dove metter i rossi che porterai in cantina, devi controllare le solforose e le acidità, e devi fare babi per capire dove si sta andando coi numeri, che poi alla fine vince l’istinto qua. E devi rinfrescare le vasche di cemento, e fare anche i primi travasi, e poi scrivere nel quadernone che sennò ci si dimentica i dati…. E poi ricopiarli nell’agenda sennò van persi gli storici. E vien sera e vien mattina e a volte non mangi e a volte non dormi.

Siamo quasi a metà settembre, e se continua così io il raboso lo lascio su, fino a che non dice basta, che tanto di cose da fare ce n’è.

martedì 9 agosto 2011

cose da fare in agosto

che fate voi ad agosto?
se siete da queste parti non perdetevi la sagra in calderba evento tipico del mio paese, dove si mangia bene, si beve meglio e ci si diverte anche, il tutto sotto alle bellussere.
se invece andate in ferie, beh, buone ferie!
noi in famiglia le abbiamo fatte a metà, resto solo io che non vado, ma mai paura! ci sarà tempo questo inverno, ora c'è la vendemmia da preparare :)