mercoledì 28 aprile 2010

innesti di vita e di piante

Oggi sono andata ad aiutare un amico della mia famiglia/mezzo parente che piantava un nuovo vigneto di Prosecco a filare.
Credevo di smazziarmi e invece mi hanno messo a tagliare le radici delle barbatelle assieme a Toni, un arzillo nonno di circa 80 anni.
Ho passato un pomeriggio davvero interessante tra racconti di vita suoi e ricordi miei.
È una persona semplice Toni, ma ricco di esperienze e storia: a 11 anni gli hanno regalato la falce per tagliare l’erba e a 14 tagliava già come un uomo di 22/25 anni, veloce e bravo.
Poi ha spiato i segreti dell’innesto ed è diventato il più grande innestatore della zona: innestava ed innesta qualsiasi tipo di pianta, dalle rose ai biancospini selvatici, passando per ciliegie e alberi da frutto misti.
Nel suo vigneto davanti casa è possibile vedere più piante di rose con boccioli di tanti colori diversi, ed ha tantissimi alberi da frutto.
Spero di riprenderlo e di fotografarlo, ma soprattutto di imparare i segreti del suo mestiere di innestatore… mi sono già proposta come garzone d’innesto….

venerdì 23 aprile 2010

Che cosa succede in via campagne 29?

Prosecco che germoglia a manetta

Mi scuso se ho postato solo foto con poche parole, però è un momento un po’ da mille miglia e trovo il tempo di scrivere solo oggi.
Oggi il tempo è un po’ così, sono stata in cantina a preparare il Prosecco col fondo 2009 che imbottiglieremo lunedì, ho controllato che fosse tutto in ordine; ieri ho preparato la partita di vino sfuso che andrà in Finlandia: ebbene si! Pare che il nostro Cabernet laggiù piaccia parecchio!
Per quanto riguarda il fronte promozione, stiamo preparando l’Adunata a Bergamo: anche qui porteremo il Cabernet sfuso e forse, se non fa troppo caldo, un po’ di bianco.
Tanti ci chiedono perché rifacciamo l’adunata: a noi piacciono le sfide! L’anno scorso a Latina la posizione non ci ha favoriti, nonostante tutto però abbiamo fatto conoscenza con parecchie penne nere che hanno apprezzato il prodotto e che quest’anno ci hanno chiesto se torniamo. Così, visto che Bergamo non è tanto lontana, sabato scorso siamo andati in avanscoperta ed abbiamo visto che quest’anno la posizione è davvero quella giusta, per cui ci si lancia.
Poi abbiamo portato il Campagne29 ed il Merlot al banco d’assaggio della fiera dei vini di Basalghelle, quest’anno alla 33° edizione: un po’ per vedere cosa succedeva, un po’ per vedere con che altri vini gareggiavamo.
Ieri sera han fatto le premiazioni e ci siamo aggiudicati una caraffa ed un bicchierozzo con il logo della festa: niente premi o medaglie, c’era gente più navigata di noi! Ma non fa nulla, visto che venerdì 30 aprile, sempre a Basalghelle, parteciperemo a Calici di Stelle potremmo dare la possibilità di degustare i nostri prodotti tastando il polso dei possibili clienti, che secondo me è più interessante di una medaglia o di una targa come primo premio.
Per l’occasione abbiamo deciso di fare un piccolo questionario, per capire cosa pensa e come degusta il nostro prodotto la clientela stessa, visto che a parte i clienti abituali che abbiamo e il riscontro positivo di Cerea non abbiamo altri metri di misura.
Domani invece andrò a GustoNudo a Bologna, ad annusare l’aria e a degustare vini, magari ci scappa di partecipare l’anno prossimo.
Intanto le vigne germogliano: il Prosecco ed il Raboso sono già avanti, il Merlot ed il Cabernet sono un po’ indietro, ma si rifaranno. Se piovesse un po’ aiuterebbe.
Bevete bene in questo we!

mercoledì 21 aprile 2010

83° ADUNATA NAZIONALE DEGLI ALPINI



Pronti per Bergamo?

Ci ritentiamo, Latina non ci ha spaventati per cui andiamo pure a Bergamo!

Siamo in via GUGLIELMO D’ALZANO, POSTAZIONE 82, una laterale di via Papa Giovanni 23°.

Vi aspettiamo per fare festa assieme, per farvi bere del buon vino ad un prezzo più che ragionevole e per mescolare le nostre vite e le nostre esperienze.

L’adunata è una festa, un ritrovarsi tra amici… bene, via spettiamo numerosi!!!


venerdì 16 aprile 2010

martedì 13 aprile 2010

Racconto da Cerea

mio fratello Lino e mio papà Lorenzo



Cerea per noi è stata una palestra di vita, per me poi un’occasione per raccontare di noi, delle nostre fatiche, della nostra passione, del nostro mondo.

Già da mercoledì abbiamo respirato un’aria diversa, l’accoglienza è stata delle migliori: Paolo Vodopivec (una vitovska da capottamento!) e Dario Princic (un cabernet che mi piace assai!) ci hanno spiegato dove saremmo stati come postazione, dove poter mettere i nostri vini nel magazzino, dove trovare ciò che serviva.

Giovedì siamo arrivati in perfetto orario per allestire la nostra postazione, e abbiamo conosciuto i nostri vicini: Alessandra e Carlo di Monte Dall’Ora, e Alois di Haderburg (due serie di vini da sballo!).

Già dal primo giorno l’affluenza è stata davvero buona, al punto che l’unico giorno che siamo andati a mangiare è stato venerdì verso le 14 e 15…, e anche i partecipanti sono stati eterogenei: enotecari, ristoratori, importatori, amanti del vino, blogger, addetti ai lavori, giornalisti e chi più ne ha più ne metta.

In 3 giorni ho assaggiato molto poco di quello che avrei voluto, e mi ritengo fortunata per aver fatto qualche scambio di opinioni ed idee con qualche produttore, però devo dire che mi sono divertita parecchio nell’esser per la prima volta “ dall’altra parte del banchetto”.

Abbiamo appurato che l’uso della rete ha destato la giusta curiosità nelle persone che ci conoscevano attraverso quel canale; abbiamo felicemente appreso che il nostro Prosecco veniva comparato con quello di Casa Coste Piane e con quello di Colvendrà; abbiamo scoperto che ai giapponesi piace il Campagne29; che il nostro Raboso 2009 è un vino “austero che non ti aspetti”.

L’adrenalina è sempre stata alle stelle, non abbiamo sentito la fatica mentre eravamo in fiera, poi quando ritornavamo nelle nostre stanze comunque era una fatica densa di gioia, quindi poco sentita.

Venerdì sera c’è stata la proiezione del film/documentario di Vinicio Capossela, “La faccia della terra”: molto bello e ben fatto, con la partecipazione dello stesso Capossela alla cena dei vignaioli che si è tenuta subito dopo.

La cena dei vignaioli è stata spettacolare: finalmente ho avuto l’occasione di degustare qualcosa con calma! Infatti durante i 3 giorni ho più che altro attinto di Amarone e Pas dosè, invece alla cena ho assaggiato cose sempre buonissime ma diverse.

Ogni produttore ha portato i suoi vini, li ha mesi nel tavolo e poi sono iniziate le danze; inutile dire che la sottoscritta ha infiltrato delle bottiglie sul tavolo accanto che han riscosso il giusto successo!

Eco cos’ho assaggiato nella mia 3 giorni, che più mi ha colpito:

Barbera 1999 e Barolo chinato di Cappellano, la prima buona, il secondo con la cioccolata è davvero la morte sua;

Terrano 2007 di Zidarich, vorrei farlo io….;

Bianco Podere Concori, un bianco che mi affascina; il Melograno è no buono, di più!;

Tre stelle di Cascina delle Rose, un barbaresco che vorrei bere sempre;

Moscato passito di Cerruti, fortuna che io non amo i passiti…sennò vedi te!;

Vitovska di Skerlj, interessante al naso e in bocca;

tutti quelli di Caves de Pyrene.

Ci tengo a dire che abbiamo avuto la fortuna di parlare con dei produttori come noi, e siamo d’accordo di andarli a trovare, perché ho bisogno di confrontarmi con loro e degustare i loro figlioli assieme, con calma. Queste splendide persone sono:

Eugenio Rosi, Alessandra e Carlo di Monte dall’ Ora, Augusto Cappellano, Erika di Haderburg. Per cui appena possibile ci sarà un reportage.

Ringrazio il gruppo Vini Veri per la possibilità che ci ha dato di farci conoscere attraverso loro, per i bellissimi 3 giorni passati con queste bellissime persone.

E mi scuso se ho dimenticato qualcuno siete comunque nel mio cuore e nel mio palato!!!!

mercoledì 7 aprile 2010

preparativi per esser preparati


Ultimi preparativi in atto:

• i cartoni col vino sono accatastati con sopra il bel cartello “degustazione per fiera, non toccare”;

• i cavatappi di riserva sono ai nastri di partenza, luccicanti;

• abbiamo uno splendido secchio di rame/ottone dove mettere a dimora il Prosecco ed il Tocai;

• abbiamo delle etichette con colori che spaccano;

• abbiamo pure una foto dei nostri vigneti in tela;

• la valigia sul letto è quella del lungo viaggiooooooooo….;


Insomma, siamo pronti ad accogliervi al meglio.

Comunque vada, sarà un successo!!!

Vi aspetto a Cerea!!!
Cercate i gattini stilizzati :D